Navigation
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
Site logo
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
Site logo
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
  • EN
  • FR
  • GE
  • £
  • €
  • $

Home / Varie /
Torna alla pagina precedente
Varie

Posted on 05/07/2008 at 08:26 by Alberto Terrile / 5 Comments



L’AMICIZIA

 "Interrogato su che cosa sia un amico,disse : Un anima sola che vive in due corpi" Aristotele

L’Amicizia dura una vita.
L’Amore è una stagione della vita.

Ho un’amica da sempre. Si chiama Cristina. Aveva tre anni quando l’ho conosciuta.
Abbiamo riso, giocato e ci siamo scontrati più volte.
Conosce i moti del mio animo: le mie debolezze, le vertigini, le ascese e le cadute.
Nel profondo, uno custodisce l’altro, con la semplicità che debbono avere le persone nella vita.

L’Amicizia dura una vita.
L’Amore è una stagione della vita.

Share Post
Previous
Next

Related posts

More details
Varie

Cette blessure

13/02/2023 at 09:05 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Varie

5 FEBBRAIO 1912 AUGURI … NONNA GNOCCHI

05/02/2023 at 11:27 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Varie

Durante un set del Triennio

24/04/2022 at 08:40 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Varie

GIUSEPPE TERRILE / NOSTRO PADRE

19/03/2022 at 21:14 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Riflessioni fotografiche, Varie

RICORDAMI COSI

06/03/2022 at 16:37 by Alberto Terrile / 0

…

5 Comments

  • energheia

    05/07/2008 - 07:29

    Sul De Amicitia cicerone ne spara tante…ma una vera la dice…

    è davvero difficile trovare un amico..ma difficile forte!!!!

    Reply to comment
  • utente anonimo

    05/07/2008 - 07:43

    Ma siete bellissimi! tu, lei e sua figlia…( sbaglio o è “dakota” ? ), bellissimi i vostri sguardi, siete LA coppia, è palpabile la vostra intesa..ma quel posto pazzesco, quella porta di legno grezzo nel muro in pietra? quella stampa del cane appesa e i vasi fuori.. bello bello bello! vedervi lì seduti mi ha fatto pensare, non so perchè a Vasco “la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia..”. Ecco. Voi in queste immagini siete…l’equilibrio!

    Gli amori passano, appunto…l’amicizia porta equilibrio.

    vi bacio…

    mariatelodicevo

    ( un poco geloooossssssssa però eh,:-) nun famo finta de gnente ,giampino! )

    Reply to comment
  • albertoterrile

    05/07/2008 - 09:56

    La casa, la porta e il cane, sono gli archetipi, gli elementi simbolici di un mio vecchio progetto famigliare che a Settembre 2007 è svanito (vedere blog di ottobre/novembre)…e il caso vuole che in una passeggiata di 2 ore a giugno…le uniche due ore tra il lavoro,prima di lasciare l’Appennino (avevo la macchina già carica) Cristina abbia detto :- guarda che bella casa, perchè non ci facciamo una foto assieme lì…l’idea era “giocare” come abbiamo fatto per una vita (biciclette, nascondino….insomma quello che fa anche Margherita, sua figlia oggi).

    Misi la macchina su un piano d’appoggio con sotto un mattone (il mattone è elemento di solidità, metafora della costruzione,oggi le coppie edificano sulla sabbia) e le dissi : in due su una panchina, come le vignette di Peynet.

    Nacque questo scatto che ci trova perfettamente a nostro agio in un immagine di coppia serena. Fatalmente….entrambi non siamo esattamente riusciti ognuno nel suo progetto di Vita a due ….ma questo non è un fallimento, è la realtà.

    Oggi più di ieri, la realtà è popolata di uomini e donne che si innamorano forse delle persone “non adatte”per quel luogo,momento e progetto… in Amore non ci sono regole ed è sempre più complesso trovare la persona giusta.

    Idealizziamo il rapporto, la vita, la famiglia….e creiamo delle proiezioni che non possono esistere.

    Parlando di me….si amava il mio lato poetico, la parte femminile,l’amore per le piccole cose, semplici, i discorsi profondi…..con la pretesa, poi che io fossi leggero nell’affrontare le cose, semplice nel lasciare scivolare le cose dalle spalle…delusioni nell’amicizia, nel lavoro…nella persona amata…il che significava desiderarmi senza le qualità iniziali…perchè la sensibilità è a 360 gradi, su tutto….non solo su ciò che deve renderci PIACEVOLI.

    Oggi tanti, forse io stesso, vorremmo avere al fianco delle CREATURE, proiezioni dei nostri bisogni… come una sorta di Frankestein: buoni,bravi,belli, accomodanti,intensi,spirituali, creativi e accodiscendenti….ma la vita vera è altra, le leggi in terra, le regole della vita ci insegnano.

    Ecco quindi per rispondere a Maria, che ciò che si vede nella foto è LA COPPIA….per come ce la figuriamo…rappresentiamo o idealizziamo ma,…tra le mura domestiche le coppie vivono altro…e troppo spesso non hanno la “leggerezza e complicità dei nostri sguardi”.

    Denaro,sesso,logiche di potere,possesso, mancanza di reale dialogo ( uno parla e l’altro tace) sono i veleni dell’Amore….questo io credo, questo ho vissuto dal 1977 ad oggi… non sono qui a insegnare niente a nessuno….non ho da insegnare, semmai da imparare…dalla vita, dagli incontri, dall’invisibile.

    C’è creatività in tutto ciò che vedo, sento, sperimento e vivo….è una grande componente della Creazione…una componente dell’Universo….

    Reply to comment
  • Pralina

    05/07/2008 - 11:52

    :)

    Reply to comment
  • utente anonimo

    11/07/2008 - 07:07

    Caro Alberto,

    son tornata sul blog dopo lunga assenza per mancanza di connessione a casa e tempo al lavoro…come primo post leggo questo e….BOOM, mi emoziono e lacrime rigano il mio volto.

    Grazie Alberto per questo inizio di un normalissimo venerdì mattina

    Monica (Suryamukhi)

    Reply to comment

Leave a reply Annulla risposta

Your email address will not be published. Required fields are marked

Cerca

Articoli recenti

  • LA STORIA DI UN ‘ISTANTANEA / Margarethe e Adelfo
  • Chi era Vincenzo
  • Grazie Vincenzo / Il mio racconto su Vincenzo Spera
  • Ciao Mimì / Vincenzo Spera
  • LA BRUCIATURA

Categorie

  • A mia Madre
  • Amore
  • Arte
  • Autori
  • Corsi
  • Didattica
  • Esercizi
  • Eventi
  • Favole morali
  • Fotografia di Scena
  • Interviste
  • La storia delle mani
  • Libri
  • mitografia del quotidiano
  • Mostre
  • Musiche
  • Natura
  • nudo
  • Phonegrafia
  • Riflessioni fotografiche
  • Ritratti
  • Senza Categoria
  • Sulla fede
  • Varie
  • Video

Tag

Alberto Terrile Alberto Terrile e la natura Alberto Terrile fine art photographer Alberto Terrile fotografo Alberto Terrile storyteller Alberto Terrrile fotografo Amore Angeli Appennino toscoemiliano Betty Carter Claudio Rocchi Claudio Rocchi e Alberto Terrile Clifford Jordan Corsi di Fotografia Corsi fotografia di Alberto Terrile Corso Base di Fotografia David Crosby didattica Empatia foto di Angeli Foto di scena Fotografare la scena Fotografia Fotografia creativa FOTOGRAFIA DI SCENA Fotografia di viaggio Fotografi creativi Foto natura Foto sul palco In dimenticabili invecchiamento attivo Iola Iola di Montese La sensibilità in fotografia non è solo una questione di ISO Miles Davis mostra Postcard RSA Storia della fotografia Terrile Testo presentazione mostra Tobiasz Papuczys Vecchiaia e poesia Visionarietà Zodiaco Pesci

Archivio

Potete seguirmi anche sul mio canale
Solid_color_You_Tube_logo


Condividi questa pagina sui Social:

Per informazioni scrivere a:
info@albertoterrile.it

albertoterrile

OGGI 15 SETTEMBRE ALLE ORE 17 - QUARTOPIANETA FEST OGGI 15 SETTEMBRE ALLE ORE 17 - QUARTOPIANETA FESTIVAL 11 EDIZIONE-INDIFFERENZA
 
LE BOTANISTE 1994
 
 
Quando Alberto mi chiese, mesi fa, un contributo per LA LUNGA STRADA DI PER PAOLO PASOLINI pensai a questo lavoro mai esposto ( quindi inedito) del 1994.
 
In 5 immagini sfilano alcune delle mie influenze/suggestioni : CARAVAGGIO, LA PITTURA BAROCCA, DEREK JARMAN , COCTEAU,PASOLINI.
 
Procedo a braccia larghe nella mia esistenza, perchè desidero portar con me chi mi è caro.
 
Vado avanti con AMORE E ENTUSIASMO.
 
Sono trascorsi 28 anni dagli scatti e mi sembra che tutto sia accaduto da poco, qualche mese fa potrei dire...
 
I fatti cronologici della vita dimostrano l'esatto contrario.
 
Non importa, io sono lì in quell' ALLORA come sono QUI oggi .
 
L'entusiasmo tiene a discapito del peggiore momento storico io possa aver infilato ( proprio come un tunnel ) in 61 anni di vita.
 
Nella mia carriera ho esposto prevalentemente in musei o spazi alternativi rispetto alle classiche "gallerie" ( con cui comunque ho avuto e ho rapporti).
 
Con l'ex ospedale psichiatrico ho un rapporto che comincia nel 1988 .
 
Sempre a Quarto tra il 1994 e il 1997 ho realizzato alcuni pezzi del mio work in progress NEL SEGNO DELL'ANGELO.
 
Spero di vedervi A QUARTO/EX OSPEDALE PSICHIATRICO Via Maggio 4 oggi pomeriggio alle 17...
#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #opening #inauguraziome #quartopianetafestival #quartopianetagenova #lebotaniste
LE BOTANISTE GIOVEDI 15 SETTEMBRE ALLE ORE 17 LE BOTANISTE
 
 
GIOVEDI 15 SETTEMBRE ALLE ORE 17 all'EX OSPEDALE PSICHIATRICO DI QUARTO IN VIA GIOVANNI MAGGIO 4, PRESENTERO' UN LAVORO INEDITO
 
LE BOTANISTE 1994 Les Aigues Vives, FR
 
 
Allego un breve estratto dal testo che ho scritto per raccontare il lavoro e il clima in cui vide la luce
 
 
"Scompigliati dal Mistral, con le bocche profumate di anice abitavamo una sorta di magico sogno di mezza estate.
Vivevamo tutti nella tenuta sita nella zona di Aigues-Vives, c'erano pittori, danzatori e coreografi, molti musicisti e un fotografo.
Si parlava prevalentemente il Francese e lo Spagnolo.
La masseria viveva un continuo andirivieni di persone, alcuni si portavano appresso la famiglia. C'erano quindi anche parecchi bambini che divennero ben presto soggetto di molte mie fotografie.
Mangiavamo tutti assieme nel patio di Jackie e Angele, ci scambiavamo esperienze e condividevamo progetti lontani anni luce dalla dimensione attuale così sporca di autoreferenza e traghettata ogni dove da internet.
Ognuno manteneva le sue radici culturali e il suo approccio creativo per arricchire l'altro e mai per scavalcarlo.
Ero stato soprannominato "il piccolo italiano". Sempre pronto a documentare fotograficamente persone, luoghi, eventi o a duettare con il mio set d'armoniche e la voce con i musicisti che passavano di là."
( continua)
 #albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #archive #1994 #cocteau #pasolini #bacco #dioniso #dedicato #ispirato #mostra #opening #lalungastradadipasolini
DOMENICA ( diario ) Dopo un venerdì notte inson DOMENICA ( diario )
 
Dopo un venerdì notte insonne, tra luna piena e piccoli drammi famigliari, sorseggio un caffè sul bordo del mattino .
 
Apprendo la notizia di un altro amico che se ne è andato.
 
Scampoli di una gioventù che fu.
 
La generazione X perde lentamente i suoi personaggi.
 
...come denti in una grande bocca affetta da malattia paradentale ...
 
 
Questo non è il migliore dei mondi possibili, allo stesso modo, è l’unico mondo che abbiamo a disposizione.
 
A volte si avverte stanchezza, altre volte dispiacere ma non dimentichiamo che spetta soltanto a noi impegnarci e lottare per far sì che questo mondo non si trasformi nel peggiore possibile.
 
Le immagini della serie LE BOTANISTE per la mostra del 15 Settembre 2022 su PIer Paolo Pasolini sono pronte.
 
Le fotografie arrivano direttamente dal 1994 con un EURONIGHT dalla Provenza, un Intercity che fa servizio internazionale notturno, per le coincidenze... rivolgetevi alla mia testolina .
 
Chiudiamo con Anais...
 
 
"Se non avessi creato il mio mondo, probabilmente sarei morta in quello degli altri". Anais Nin

#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #exmanicomioquarto #imfi #albertocerchi #festival #opening #mostra #inaugurazione #amicomorto #loss ##domenica
L’ ACQUA NELLA CARRIOLA Estate 2022 #albertote L’ ACQUA NELLA CARRIOLA 
Estate  2022
#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #carriola #lavoricampagna #staccarelaspina #tonificarsi #alternativealdelirioquotidiano #scuolachenonmipiacepiu
TRATTENERE Se il quadro è una copia della cosa TRATTENERE
 
Se il quadro è una copia della cosa raffigurata, allora la fotografia ha un fondamento più autentico che racchiude in sé qualcosa di «magico» dell’oggetto. La fotografia coglie, trattiene ed esprime la riverberazione della magia che l’oggetto suscita. In una parola, scrive Susan Sontag, mentre il quadro raffigura, la fotografia acquisisce.

Attraverso la fotografia, ci impossessiamo dell’oggetto per sostituzione. Se comprendiamo questo, allora riusciamo a spiegarci il senso di unicità che si accompagna a certe fotografie: quelle, cioè, che trattengono momenti, cose o persone non più presenti. 

Quest'estate ho percorso più volte il tratto di strada che la foto del 2005 mostra.
Da decenni transito da ambo i lati di quella via ma preferisco il senso impresso dalla foto. Per me, quella direttiva che vede Casa Morsiani sulla sinistra significa arrivare a casa, la casa in mezzo ai monti di Iola.

Gli alberi non ci sono più. Sono stati tagliati. Il mio sguardo si duole al pari del cuore.
La ragazza esiste. Oggi è una donna, una mamma.
La stampella apparteneva a mia zia Elena scomparsa da tempo.

#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #susansontag #ealterbenjamin #riflessionifotografiche #tempo #mutamenti #strada #stampella #2005
Carica altro… Segui su Instagram

ALBERTO TERRILE | Fine Art Photography
© 2021 – Tutti i diritti riservati | Cookies – Disclaimer

Via G. Bandi 32/20 - 16148 Genova Italia
Tel. +39 0103770474 - P.Iva 02710250107

Ricerca

Usa questo modulo per trovare le cose che cerchi su questo sito