Navigation
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
Site logo
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
Site logo
  • Home
  • Alberto Terrile
    • Premi
    • Video e interviste
  • Mostre
    • Collettive
    • Personali
  • Blog
  • Portfolio
  • Contatti
  • EN
  • FR
  • GE
  • £
  • €
  • $

Home / Varie /
Torna alla pagina precedente
Varie

Posted on 11/06/2007 at 18:30 by Alberto Terrile / 10 Comments


Foto: © Alberto Terrile 1997 Sulla rotaia  nella banlieu parigina

IL LUOGO 2

Un teatro deve realizzare un libro sulla sua oltre ventennale attività, pertanto sono  stato costretto a metter mano al mio archivio per recuperare immagini dei loro spettacoli.  In tre sole ore ho rivisitato tanti  momenti della mia esistenza .
E’ paradossale come  il “tempo”  trascorra  tanto  velocemente. Mi sembra ieri quando ho “sentito quel suono e visto quella luce, invece le mie tempie sono grigie e lo ieri a cui mi riferisco è trascorso da oltre dieci anni. Poco  è il tempo che trascorro innanzi lo specchio e molto quello invece che impiego dietro un mirino,in una camera oscura o di fronte ad un monitor. Vivo raccolto in quel mondo senza tempo di cui parlavo in un post recentissimo, un mondo parallelo nel quale mi rinnovo, mi alimento, nasco e muoio di continuo. Lì non ci sono orologi , le luci ingannano: tramonti e albe si offrono come archetipi  per un universo in continua definizione. Non è il vivere un sogno, è una “realtà differente e parallela” rispetto a quella dove si pagano le tasse,si vota,si timbra e si svolgono quelle funzioni che tutti noi con umana rassegnazione ci accolliamo.
Share Post
Previous
Next

Related posts

More details
Varie

Durante un set del Triennio

24/04/2022 at 08:40 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Varie

GIUSEPPE TERRILE / NOSTRO PADRE

19/03/2022 at 21:14 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Riflessioni fotografiche, Varie

RICORDAMI COSI

06/03/2022 at 16:37 by Alberto Terrile / 0

…

More details
Varie

Ciao Ettore

09/01/2022 at 12:27 by Alberto Terrile / 0

…

More details
A mia Madre, Varie

RACCONTO BREVE

21/12/2021 at 17:43 by Alberto Terrile / 0

…

10 Comments

  • iosempreio

    12/06/2007 - 07:19

    e come è convivenza fra questa realtà parallela e quella vera?

    Reply to comment
  • CarloAltair

    12/06/2007 - 07:46

    La bellezza di queste foto : quella dell’albero nello specchio d’acqua, quella della ragazza in contro luce in riva al mare, quella della scultura blu di Garaventa, quella della ragazza fra le rotaie di Stalker e quella della campagna modenese è DA URLO. Ogni parola è superflua. Anche i tuoi commenti sul luogo e sulle acque in movimento sono belli e profondi…

    Sono abbagliato da tanta bellezza e ammiro a bocca aperta come un bambino.

    Una sola domanda per semplice curiosità : la ragazza della spiaggia è la stessa di quella delle rotaie ?

    Quanto è bella la ragazza della spiaggia… La posa del collo e del capo ha la nobiltà di una statua greca…

    Reply to comment
  • CarloAltair

    12/06/2007 - 07:50

    Alberto, sei veramente un artista !

    Reply to comment
  • suryamukhi

    12/06/2007 - 08:01

    Una realtà parallela che ci permette di vedere con occhi diversi anche quella in cui viviamo e forse di accettarla un po’ di più senza lasciarsi sopraffare da essa.

    Monica

    Reply to comment
  • gioeco

    12/06/2007 - 12:34

    Vivere la propria realtà compiutamente, rispondendo “presente” ad ogni appello rivolto a se stessi è infinitamente appagante, però…..

    Però può non essere coincidente la realtà di chi ci sta intorno.

    realtà che genera atteggiamenti contrari e dietro ai quali si può nascondere il germe della sofferenza legata al perseguimento dei propri intenti.

    Sofferenza che rappresenta una sorta di salita virtuale che nella natura delle cose non esiste se tutto ciò che si fa, anche duramente, rappresenta un piacere.

    Trovare la propria strada e realizzare di aver contribuito ad asfaltarla almeno in parte è infinitamente appagante anche a costo di scorgere un po’ di capelli grigi.

    Cordial-mente

    Giòeco

    Reply to comment
  • gioeco

    12/06/2007 - 12:37

    Se non si fosse capito che è appagante ve lo scrivo ancora che è appagante trovare la propria strada.

    Scusate le prove di scrittura di oggi fatte ovviamente con l’ausilio dei piedi.

    Cordial-mente

    Giòeco

    Reply to comment
  • albertoterrile

    12/06/2007 - 16:47

    In ordine:

    @iosempreio : la convivenza è buona, la realtà parallela dà quell’energia,spinta,entusiasmo che la vita ordinaria ti toglie….quando si fà pari và bene…talvolta addirittura si vince….e talvolta si perde…………..senza SAREI GIA MORTO nello spirito come nel corpo!

    @CarloAltair la ragazza di profilo è una mia relazione del passato,si chiama Olga…..la ragazzina invece era la figlia del titolare di uno studio di registrazione parigino…..la rotaia alla Stalker….beh…lo sai che amo quel film e che vedo e sposo quelle location …..anzi ora stò facendo un lavoro enorme che vedrà luce nel 2008 in uno di questi luoghi…..stalkeriani….

    @Gioeco……ho asfaltato sì…..ma devo farne ancora un tratto molto lungo!

    Grazie a tutti degli interventi!

    Reply to comment
  • willa

    14/06/2007 - 13:20

    il disastro è quando la tua (la mia) anima vive nel mondo parallelo delle emozioni, e la “maschera” si arrabatta nella vita reale di tasse, timbri, scadenze e conteggi e conti….. l’incongruenza di un dentro e di un fuori che tra loro non hanno ragione di essere….

    Infatti, sto sclerando!

    Sempre un piacere leggerti, di volta in volta o come le ciliege, un post dietro l’altro…. :-)

    baci, Willa

    Reply to comment
  • utente anonimo

    14/06/2007 - 21:10

    E’ bello averti incontrato. Bellissimi post e foto incantevoli.

    Ciao Lau

    Reply to comment
  • utente anonimo

    15/06/2007 - 08:49

    Il luogo ideale di oggi per me è un non luogo.

    Tutto resta appeso.

    Cordial-mente

    Giòeco

    Reply to comment

Leave a reply Annulla risposta

Your email address will not be published. Required fields are marked

Cerca

Articoli recenti

  • Memorabilia
  • A conti fatti, resto “Non troppo conciliante”
  • Un poco di poesia
  • Mio Padre
  • Tra torte falangi

Categorie

  • A mia Madre
  • Amore
  • Arte
  • Autori
  • Corsi
  • Didattica
  • Esercizi
  • Eventi
  • Favole morali
  • Fotografia di Scena
  • Interviste
  • La storia delle mani
  • Libri
  • mitografia del quotidiano
  • Mostre
  • Musiche
  • Natura
  • Phonegrafia
  • Riflessioni fotografiche
  • Ritratti
  • Senza Categoria
  • Sulla fede
  • Varie
  • Video

Tag

Alberto Terrile Alberto Terrile e la natura Alberto Terrile fine art photographer Alberto Terrile fotografo Alberto Terrile storyteller Alberto Terrrile fotografo Amore Angeli Appennino toscoemiliano Betty Carter Claudio Rocchi Claudio Rocchi e Alberto Terrile Clifford Jordan Corsi di Fotografia Corsi fotografia di Alberto Terrile Corso Base di Fotografia David Crosby didattica Empatia foto di Angeli Foto di scena Fotografare la scena Fotografia Fotografia creativa FOTOGRAFIA DI SCENA Fotografia di viaggio Fotografi creativi Foto natura Foto sul palco In dimenticabili invecchiamento attivo Iola Iola di Montese La sensibilità in fotografia non è solo una questione di ISO Miles Davis mostra Postcard RSA Storia della fotografia Terrile Testo presentazione mostra Tobiasz Papuczys Vecchiaia e poesia Visionarietà Zodiaco Pesci

Archivio

Potete seguirmi anche sul mio canale
Solid_color_You_Tube_logo


Condividi questa pagina sui Social:

Per informazioni scrivere a:
info@albertoterrile.it

albertoterrile

A conti fatti posso dire che … Sono stato GOVER A conti fatti posso dire che …

Sono stato GOVERNATO da MEDIOCRI

AMMINISTRATO da MEDIOCRI

DIRETTO da MEDIOCRI

#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #consapevolezza #wendy #shining #ascia #cazzorotto #insofferenzatotale #mediocrità #governi #amministrazioni #direzioni #tuttimafiosi #prodomo #cheers
Cara Virginia, sono felice di averti laureato l'al Cara Virginia,
sono felice di averti laureato l'altra mattina.
La tesi sull'intima malinconia l'ho intesa come un piccolo reportage dell' Anima.
Dobbiamo sempre guardare oltre l'immagine, oltre la parola " oltre noi stessi".
 
Quando il tuo relatore, prof Andrea Botto ha detto d'averti consigliato la visione del film  Lisbon Story di Wim Wenders con Rudiger Vogler ho fatto un volo a ritroso.
 
Successe che Invitai l'attore a Genova neppure un anno dopo aver girato quel film di Wim. Trascorremmo un pomeriggio assieme parlando di Cinema mentre scattavamo delle fotografie che avevo in mente.
 
"Vorrei che lei interpretasse per me "il fotografo" una figura  che , prima di tutto ,vede le cose del mondo.
Fu bello sentirsi dire :- Perché  non ha scelto di fare il regista? Lei sa far capire molto bene a un attore cosa  deve metter in scena.
 
L'altra mattina, nell'afa dell'aula 5H mentre mostravi la tua tesi io sono ritornato a un altro Aberto, quello  che  aveva esposto a Berlino nel 1995,  quello che frequentava Wim e Donata Wenders e che sperava di dimostrare alla gente il valore delle sue immagini.
 
Non so cosa vorrai fare nella vita, qualunque cosa sia, falla con amore.
 #albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #tesi #accademialigusticadibellearti #portogallo #lisbonstory #andreabotto #andreabottophotographer #berlino #rudigervogler #actor #wenders #wimwenders #donatawenders #istruzioniperlavita
Plan B #albertoterrile #albertoterrilefineartphot Plan B

#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #hasselblad500cm #nature #woman #fromthevaults #memories #myfunnyvalentine #sweetcomicvalentine
ORA ET LABORA Siatene pur certi, figli miei: qual ORA ET LABORA

Siatene pur certi, figli miei: qualsiasi specie di evasione dalle realtà oneste di tutti i giorni significa per voi uomini e donne del mondo, il contrario della volontà di Dio. Dovete invece comprendere adesso — con una luce tutta nuova — che Dio vi chiama per servirlo "nei" compiti e "attraverso" i compiti civili, materiali, temporali della vita umana: in un laboratorio, nella sala operatoria di un ospedale, in caserma, dalla cattedra di un'università, in fabbrica, in officina, sui campi, nel focolare domestico e in tutto lo sconfinato panorama del lavoro, Dio ci aspetta ogni giorno.
Sappiatelo bene: c'è "un qualcosa" di santo, di divino, nascosto nelle situazioni più comuni, qualcosa che tocca a ognuno di voi scoprire. A quegli universitari e a quegli operai che mi seguivano verso gli anni trenta, io solevo dire che dovevano saper "materializzare" la vita spirituale. Volevo allontanarli in questo modo dalla tentazione — così frequente allora, e anche oggi — di condurre una specie di doppia vita: da una parte, la vita interiore, la vita di relazione con Dio; dall'altra, come una cosa diversa e separata, la vita famigliare, professionale e sociale, fatta tutta di piccole realtà terrene. No, figli miei! Non ci può essere una doppia vita, non possiamo essere come degli schizofrenici, se vogliamo essere cristiani: vi è una sola vita, fatta di carne e di spirito, ed è questa che dev'essere — nell'anima e nel corpo — santa e piena di Dio: questo Dio invisibile lo troviamo nelle cose più visibili e materiali. Non vi è altra strada, figli miei: o sappiamo trovare il Signore nella nostra vita ordinaria, o non lo troveremo mai.
#albertoterrile #albertoterrilefineartphotography #oggivivocosì #untempoerosoloego #svelarsi #svelarsièunascelta #graziaimieistudent
Un po’ di poesia…. Un po’ di poesia….
Carica altro… Segui su Instagram

ALBERTO TERRILE | Fine Art Photography
© 2021 – Tutti i diritti riservati | Cookies – Disclaimer

Via G. Bandi 32/20 - 16148 Genova Italia
Tel. +39 0103770474 - P.Iva 02710250107

Ricerca

Usa questo modulo per trovare le cose che cerchi su questo sito