mitografia del quotidiano
SOLUZIONI AL FRIGNAR BINARIO
Quando non sono a posto, quando qualcosa mi spina o m’ addolora mi ricordo di un ottimo consiglio ricevuto nel 1999.
“Fai qualcosa di pratico e manuale, arresta il pensiero, i sensi di colpa, dismetti d’accusare la vita e gli altri e sposta l’attenzione da te”.
Non credo che esporre in forma BINARIA il proprio tormento, malattia, lutto o ciò che la vita offre a ognuno di noi possa creare una catarsi, semmai diventa qualcosa che va a sommarsi a un umanità connessa e dolente , qualcosa che ci renderà solamente inascoltati e noiosi al prossimo.
Meglio ricorrere a altre soluzioni.
Di regola cammino per chilometri ma ieri ho scelto IL DUE PER UNO.
Sono andato a piedi da mia sorella, le ho dato una rinfrescata alla cassapanca e sono rientrato a casa sempre a piedi dopo esser stato rifocillato con tortellini in brodo e ripieni.
Non ho certo risolto i miei crucci ma ho fatto qualcosa per Lei e non solo per me!
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