mitografia del quotidiano
Il rituale estivo delle foto a Margherita
Ogni anno d’estate c’è un piccolo rito, un gioco, un’affettuosa abitudine, le foto a Marghe. Solitamente la nostra seduta fotografica si colloca verso la fine d’Agosto e sul far della sera per poter utilizzare quella luce calda che amo. Scatto sempre qualcosina per me ma il servizio è il mio modo di volerle bene nel tempo. L’ho scritto miliardi di volte, la prima foto gliela scattai che aveva pochi mesi il giorno del suo battesimo. E’ stata una delle mie piccole modelle (adoro fotografare i bambini ma non in modo canonico, fà testo a riguardo la mia gallery sul sito www.albertoterrile.it dal titolo declinare la fanciullezza”) .
La nostra storia fotografica continua .
Il tempo di Margherita
Qui sopra a colori due scatti di ieri sul monte Vacca, la collinetta di fianco a casa mia. Seduto nel campo la guardavo regolando i diaframmi e dalla bocca mi uscì la frase :- …accidenti Marghe, tu cresci e noi invecchiamo…”
Pronta come sempre la risposta :- …io cresco e anche voi ( alludendo a me, sua madre, padre etc) crescete…
Era una bimba molto sensibile, oggi è una ragazza molto sensibile!
Un pò di tempo fa…
Ieri
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