MARIAGRAZIA E ROSANNA

Questa è la breve storia di due sorellle che la vita ha diviso quando erano bimbe

per una storia famigliare avventurosa e dolorosa al contempo.

Mia nonna Elvezia decise di raggiungere mio nonno Alessandro ( Sandrino)

prigioniero degli inglesi in Africa portandosi dietro la figlia più grande, Rosanna.

Mariagrazia era troppo piccola e rimase con gli zii che l’amarono come una figlia.

La mia bisnonna sconsiglio inutilmente mia nonna circa questo folle progetto

d’amore, un viaggio in nave di oltre un mese, il campo di concentramento, le figlie

troppo piccole…

Non ci fù verso e partirono per l’Africa.

La mia bisnonna morì durante il loro viaggio e questo credo sia stato il primo

grande rimorso di Elvezia . Non rivedere mai più sua Madre e non aver seguito il

suo consiglio .

Inevitabile poi anni dopo al rientro dall’Africa ritrovare una figlia, Mariagrazia,

più grandicella ma con un’immagine materna che s’era sfocata.

Mariagrazia e Rosanna erano diversissime.

Mia zia era una donna autonoma, forte, sempre sorridente e molto ironica.

Sento ora la sua voce distintamente.

Ogni mio compleanno la sua era la prima telefonata sul numero fisso al quale non

rispondo più …

Alberto, ciao, sono la Zia, volevo farti gli Auguri… ( e si chiacchierava)

Mia madre ha mantenuto con Mariagrazia un rapporto serrato e abbiamo

scoperto recentemente che si sentivano tutti i giorni.

Mariagrazia pochi mesi fa è mancata.

Trascorsi una notte intera per trovare le parole per comunicare la notizia a mia

madre, troppo sensibile e fragile nella sua poesia del vivere.

Fu un dolore inizialmente mitigato dal fatto che sua sorella se ne fosse andata

all’improvviso senza soffrire.

Mia nonna e le sue due figlie si sono congedate tutte nello stesso modo,quasi

all’improvviso senza gravare su chi restava…

Mia madre teneva mille appunti e diari e ho trovato giorni fa una piccola nota in

un taccuino :

“Ho provato a chiamare mia sorella pur sapendo che non c’era più, che stupida

che sono…mi ha risposto Marco ( mio cugino e suo nipote ).

Mi manca tanto! “

Eccole assieme.

Assieme un tempo.

Assieme adesso.