La giusta distanza

Immagino quella che potrebbe essere la giusta distanza tra uomo e natura. Un fuori fuoco per raccontarla. Un uomo poetizzato attraverso l’intreccio di un cesto per raccogliere la frutta . La realtà è purtroppo assai diversa. Ieri ho traversato un bosco bruciato dai piromani provando pena per quelle piante morte. Per un attimo ho pensato che potrebbe essere un luogo ove ambientare una piccola  semplice storia racchiusa in una foto. Sarebbe un piccolo gesto di riscatto per quegli alberi o solo un esercizio artistico legato all’ego?

…attraversare a piedi un territorio….”guardare/contemplare” senza strappare e portare via… quello dellìosservazione è il gesto più bello,semplice e non nocivo… se proprio desideriamo portarci a casa qualcosa…siano allora delle fotografie no?