IERI E OGGI ( si può, non si può )

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Quando “facevo lezione dal vivo” quindi non con la modalità odierna, spiegavo tante cose e le mostravo fisicamente.(Foto n.1) Se si parlava di illuminazione artificiale, dai puntamenti luci alla gestione di un set, pannelli di rischiaro etc le distanze non erano certo quelle di un metro.
C’erano dalle 26 alle 40 persone nella sala di posa a vedere questa scena oggi impossibile per motivi di sicurezza.
LA FOTOGRAFIA si basa sulla RELAZIONE tra soggetto fotografante e soggetto fotografato.
LA FOTOGRAFIA si basa sul punto di visuale.
Senza questi dettami molte immagini che oramai sono parte della storia della fotografia non si sarebbero potute realizzare.
Certo, da questo momento le cose cambieranno, non sarà più come un tempo. Dovremo e lo stiamo già facendo RICONFIGURARE le nostre materie e modalità operative.

2 ( distanza)

Nella foto 2, il regista WERNER HERZOG in un mio ritratto è stata scattata ai suoi piedi, ero seduto per terra sotto di lui. Questa inquadratura oggi non sarebbe possibile.

3 (distanza)

La terza immagine mostra un normale dialogo extra lezione tra docente e due studenti per definire le possibili linee tematiche x la tesi. Così oggi non sarebbe possibile!

4 ( distanza oggi consentita)

La quarta immagine mi mostra mentre ritraggo Peter Hammill leader dei Van der Graaf generator e solista. In questo caso volevo fare un ritratto diverso rispetto a quello di Herzog, questa modalità oggi è consentita .

5

L’  immagine  5 mostra un allievo che mi aiuta con le attrezzature, oggi questo sarebbe rischioso ma, avendo fatto la GAVETTA, che è poi la versione VINTAGE DELLO STAGISTA odierno, farò da solo, prima di diventare FOTOGRAFO sono stato assistente di un fotografo milanese che faceva moda e pubblicità!

Ma parliamo di FOTOGRAFIA pre COVID

Oggi ( facciamo gli ultimi 15 anni ) lo sapete come funziona no?

Fase 1 Comperi una fotocamera.

Fase 2 Fai un corsetto di fotografia di 10 lezioni.

Fase 3 apri subito account con la sigla PHOTOGRAPHER o ARTISTA, sostanzialmente come in una monarchia, ti eleggi da solo e cominci a “impestare di foto il web”.

Qualche piccolo dato: Ogni giorno milioni di fotografie vengono scattate e condivise sui server dei siti più popolari come Facebook, Twitter, Instagram, ecc, ma se guardiamo solo “Flickr”, il più gettonato tra quelli dedicati solamente alla fotografia, i dati risalenti al 2011 ci mostrano che ogni minuto vengono uploadate 4733 foto, l’equivalente di quasi 7 milioni al giorno.

6 Erik Kessels

Su queste considerazioni Erik Kessels, pubblicitario, gallerista, editore, collezionista e artista olandese del 1966 ha dato vita a “24 hrs in photos” nel dicembre 2011.
In una delle stanze dedicate alla sua mostra nel museo Foam di Amsterdam egli ha stampato tutte le fotografie caricate sul sito “Flickr” in 24 ore (più di un milione) e le ha scaricate a terra e lasciate lì, ci si può camminare sopra, vederle e sfogliarle.
E’ la visione di ciò che è lo spazio che noi siamo abituati a vedere espresso in ‘megabyte’, la quantità innumerevole di prodotti ‘artistici’ o meno si realizza davanti ai nostri occhi e non possiam fare altro che pensare.