La contemplazione del mondo // Sull’estetizzazione dell’esperienza quotidiana nella società contemporanea

Ieri sera a luci spente, dalla sala di posa dello studio mi sono concesso un  piccolo momento di SILENZIO.

“…mentre la città vecchia si prepara ad accogliere il popolo del sabato sera…quel gomitolo bagnato di umanità che l’attraversa con le birre strette in pugno come fossero  bussole faccio silenzio dentro e fuori di me per un attimo.

… come un pesce che dall’acquario guarda il mondo….

La fotografia può essere una forma di meditazione….la mission Datar insegna…. Guardando il  negativo del giardino di Sylvia…ritrovo un’altro mio momento di CONTEMPLAZIONE SILENZIOSA DI UN’ INFINITAMENTE PICCOLA PORZIONE DI COSMO.