Album di fotografie

Riguardo questo vecchio album di fotografie che aveva una zia di mio padre in casa e m’accorgo che quella raffigurazione bucolica e un po’ kitsch in copertina ha per certo generato in me altre immagini e mi ha poi indotto a cercare nel reale quel genere di luoghi.
Attendo la stagione del disgelo e vedo in una fascina di legna due amanti che la neve ha colto nel loro ultimo abbraccio .

Torneranno i giorni lunghi quelli intiepiditi dal sole, ci saranno nuove storie da ascoltare e Anime che terranno il giusto passo in silenzio .
Quante volte noi umani inquiniamo l’aria tersa con le nostre sciocche preoccupazioni , con desideri mal riposti, con la pretesa che qualcuno ci debba delle spiegazioni invece di salire in silenzio, usando la bocca per respirare e gli occhi per contemplare.
Ne quid nimis, nulla più del necessario ….