mitografia del quotidiano
14 Marzo / Fabio
Che vita sarebbe stata la tua?
Il talento e l’invenzione che ti animavano come avrebbero modellato il tuo futuro?
Il tuo gioco, come quello di certi bimbi avrebbe decretato il tuo avvenire?
Mia madre cucinava alle bambole del cibo, poi le sedeva e gli insegnava delle cose. Mia madre divenne professoressa.
Mauro prendeva un mattone, disponeva dei fiorellini ai lati e con il suo piccolo altare diceva Messa. Mauro divenne prete.
Quanti giovani hanno perso l’amico del cuore? Tanti purtroppo.
Fabio partì per la Spagna con amici per festeggiare la maturità ma la sua vita terminò contro un pilone di cemento.
Ogni anno , oggi forse sono quarant’anni, il 14 Marzo, giorno del suo compleanno ritorno a lui col pensiero.
Rivedo feste di bambini in casa e le loro esistenze in nuce, esistenze che dovevano ancora formarsi in pieno, davanti a loro c’era una vita intera.
Un giorno scoprii che così non sarebbe stato per tutti. Avevo 19 anni e la morte s’era palesata per la seconda volta nella mia vita. Continuò poi a farlo in maniera sempre più vertiginosa e io pensai che quello che stavo vivendo ricordava molto “il taglio del bosco”.
Leave a reply