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Poco so, ma quel poco lo dico…
Offro ciò che sono, ciò che vedo e sento….. ma forse lo spiega meglio Strehler basta sostituire la parola teatro con fotografia. “…io so e non so perché lo faccio il teatro ma so che devo farlo, che devo e voglio farlo facendo entrare nel teatro tutto me stesso, con quello che sono e penso… Per saperne di più
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Autumn Leaves
Quattro giorni lontano da tutto al cospetto della natura. Lontano dalle mail e dal web, dalle telefonate e dagli short messages, dalle abitudini e dai riti che compongono l’ordinaria giornata di un piccolo, piccolo essere. Lavoravo alla mia maniera, conducendo da attante gli allievi in alcuni luoghi dell’appennino dove l’autunno anche quest’anno è in ritardo… Per saperne di più
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Salire in alto o scender nell'abisso….
Tre provini di nuovi Angeli (Maggio 2013) accompagnati da uno dei tanti detti dei Padri del deserto che potrebbe far riflettere ognuno di noi circa l’attuale direzione del mondo generata soprattutto dal nostro modo di porci, pensare e conseguentemente agire. UNO DEGLI ANZIANI ERA SOLITO DIRE:ALL’INIZIO QUANDO CI TROVAVAMO, ERAVAMO SOLITI PARLARE DI QUALCOSA… Per saperne di più
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Perchè mi racconto….senza filtro
Alcuni anni fa un’amica sdegnata mi disse:- Che ti leggo a fare? Non sono certo una da blog io! Questo suono infantile B L O G non mi piace, preferisco Diario e in tal senso a detto quadernetto cosa si affida se non le proprie memorie, i tormenti, le gioie e le speranze? Sono una… Per saperne di più
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Pedra Mendalza di C. Rocchi
Claudio Rocchi comunica a Movimentiprog (ne dà notizia Donato Zoppo con una newsletter ad hoc) che il suo prossimo film “Pedra Mendalza va ad essere tra i primi lungometraggi psichedelici italiani di sempre. Le valenze dell’autore sceneggiatore regista produttore postproduttore digitale sono, in parte, note. Così i contorni delle filosofie e delle culture che ha… Per saperne di più
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Guardarsi negli occhi
Durckheim G. K. «Lo scopo del cammino iniziatico è il risveglio dell’occhio che vede la profondità attraverso la superficie. Per questo, bisogna osare perdersi in ciò che si guarda. Perdersi non significa cancellarsi, al contrario. Se guardo una rosa per dieci, quindici, venti minuti, giunge il momento in cui l’occhio che guarda la rosa e… Per saperne di più
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Qualsiasi cosa io scelga …..
Scegliere cosa leggere,vedere e ascoltare è un gesto di apertura verso le idee e l’altrui creatività. Non ho mai sopportato chi vive la cultura o lo svago facendolo cader dall’alto del suo preteso giudizio. Non amo i circoli della letteratura, i forum di fotografia, le riunioni cinefile e quelle cinofile. Non mi sono mai iscritto… Per saperne di più
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Sous le signe de l'Ange / La presentazione e la dedica a sorpresa
foto Matteo Cosulich Domenico Megu Chionetti braccio destro di Don Gallo di fianco all’ingrandimento di Sara ( con testo di Susanna Schimperna) racconta il mio intervento volto a stanare la bellezza del ghetto genovese e della comunità transgender foto Roberto Saba Carole Fregonara racconta la vera storia di come i miei primi passi con gli… Per saperne di più