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PRENDERSI CURA ( le prime tappe di un viaggio nell’ umanità)
PRENDERSI CURA
( le prime tappe di un viaggio nell’ umanità)
1)
Un buon fotografo ritrattista DEVE misurarsi da subito con L’ALTRO.
Pochi giorni fa postavo la foto che mi valse il 1 premio italiano nel 1989 col volto di un bimbo appena nato…ecco DEFINISCI BAMBINO!
Avevo 28 anni
2)
Baghdad nel 1993 mi mostrò il risultato di una guerra.
Feci tanti ritratti di bambini e adulti per mostrare che LA VITA CONTINUA E DEVE CONTINUARE!
Camminando incontrai questo LUSTRASCARPE che mi riportò a un’italia che avevo conosciuto nei film neorealisti.
Quando non parli la lingua dell’altro puoi comunicare solo con LO SGUARDO.
Gli sorrisi con infinita tenerezza e lui mi regalò quest’espressione.
Avevo 32 anni
3)
Quando scoprii la comunità della Coronata iniziai altre forme ancora di interazione e per due anni lavorammo a un progetto (a oggi inedito) che chiamammo LO STRANO CONCETTO DI ALICE ( a partire da L. Carroll)
Impossibile non amarli nelle loro fragilità, nei modi “unici” di interagire.
Lì compresi al 100% la profonda ricchezza con la quale stavo venendo in contatto per la quale importantissima è stata e resta Laura Dalla
Senza di loro, non sarei l’uomo di oggi , non riuscirei a immaginare come e quanto la CREATIVITA possono fare….
Marco I è stato l’apripista di tutto mi disse :- FARO’ IO ALICE …SONO IO ALICE !
Ma il mio amore è per tutti loro :
Marco I, Marco P, Ivo, Eli, Gino, Ermanno, Giulia, Gianfranco, Bruno, Renzo….
Avevo 50-51-52 anni
4)
Quest’anno a Quartopianeta con I RAGAZZI DEL BASAGLIA in combine con Enrico e Elisa
è uscito un cortometraggio dal titolo
UN MONDO NUOVO / RITORNO ALLA VITA
Ho 64 anni , fedele e coerente a una vera PRIMA LINEA!
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