Varie
courtesy of Ilaria Pozzi
Seduta fotografica di conoscenza
Mentre facevo un’esercitazione alcuni mesi fa, con i miei allievi rimasi incuriosito da una ragazza che accompagnò con l’auto Veronica. Ero molto impegnato a condurre un workshop per cui l’unico ricordo che mi restò addosso , più del volto che normalmente è il mio punctum d’elezione furono le gambe interamente tatuate di questa ragazza.
Mesi dopo vidi una serie fotografica di Veronica (Vescio) che aveva per modella l’amica.Decisi allora di contattarla per un progetto futuro in cui mi sarebbe servito il suo corpo interamente tatuato ed esposto nella sua totalità. Ovviamente non ci conoscevamo e per poter realizzare con i migliori crismi il mio disegno è ovvio che sarà necessaria un’intesa che non si può improvvisare in esterni di inverno in totale nudità.
"Dovremmo fare una seduta di conoscenza fotografica, alcuni scatti per prendere confidenza con la persona, comprendere se sarà poi possibile lavorare assieme perché potremmo anche essere uno antipatico all’altro".
Nelle mie modalità operative c’è sempre in primis il valore umano. I soggetti restano tali sebbene la mia direzione sia forte e ben delineata e non diventano mai oggetti.
Poche sere fa il test, perfettamente riuscito. Ecco due immagini provenienti da quella seduta. Potremo quindi, più avanti dar corpo e forma a quell’idea.
courtesy of Ilaria Pozzi
One Comment
utente anonimo
ad essere sincera ho sempre un pò invidiato chi ha il "coraggio" (con sicurezza o leggerezza, non saprei) di tatuarsi il corpo
io che non sono costante in niente
io che ho sempre pensato che solo gli stupidi non cambiano mai idea
io che non ho certezze o quasi
….
come al solito le tue foto mi fanno riflettere … :)
Sara-Moka