Varie
Questo non è Alberto Terrile ma Jack Smith courtesy of Viana Conti
NESSUNO SI SENTA UNICO
Più di dieci anni fa incontrai una critica d’Arte per questioni espositive. Restò esterefatta vedendomi e balbetto:- Ma….ma tu sei….identico a Jack Smith.
Ora chi mi conosce da tanti anni, chi mi ha incrociato negli anni ottanta pieno di orecchini e anelli e sempre nerovestito potrà capire meglio, ma vi assicuro che persino mia madre, innanzi a questa foto ha avuto seri problemi. Già perchè questo è Jack Smith, performer,fotografo e cineasta.
Questa foto mi venne donata anni dopo da quella critica d’arte che mi disse:- Vedi…questa gliela scattai io….ecco è per te!
Morale?
Nessuno si senta unico nei tratti, come nel suo fare artistico….c’è sempre qualcuno arrivato prima….
Ora chi mi conosce da tanti anni, chi mi ha incrociato negli anni ottanta pieno di orecchini e anelli e sempre nerovestito potrà capire meglio, ma vi assicuro che persino mia madre, innanzi a questa foto ha avuto seri problemi. Già perchè questo è Jack Smith, performer,fotografo e cineasta.
Questa foto mi venne donata anni dopo da quella critica d’arte che mi disse:- Vedi…questa gliela scattai io….ecco è per te!
Morale?
Nessuno si senta unico nei tratti, come nel suo fare artistico….c’è sempre qualcuno arrivato prima….
Jack Smith, probabilmente l’artista statunitense più importante degli ultimi cinquanta anni, viene celebrato come il padrino della performance artistica, come un fotografo eccezionale e come il William Blake del cinema. I suoi ideali utopici, i processi artistici e i preziosi capolavori hanno influenzato ogni generazione dopo di lui e hanno lasciato il segno su mostri sacri dell’arte contemporanea come Andy Warhol, Federico Fellini e Matthew Barney.
5 Comments
utente anonimo
Strabiliante, può esistere una spiegazione. La formulo poi te la racconto.
Giuliana da Ranocchio
albertoterrile
@ Giuliana da Ranocchio
Faremo a voce quando riuscirò a salire ai monti. Qui sino al 5 Novembre non c’è un nanosecondo libero. Dovrò salire per pagare la legnaia e il muratore, consegnare il calendario per Laura Fenocchi che faccio tutti gli anni alla sua bimba e per veder un pò quell’operazione di beneficenza condotta da Cristina e Ivan… ma forse sarebbe meglio dire per RESPIRARMI UN PO DI AUTUNNO SERIO, DI QUELLO VERO CHE HA POESIA,FREDDO E CHE SA RACCONTARE DI GRANDI MANCANZE E VUOTI….perchè non è autolesionismo, ma nel silenzio e nel buio di quella casa “tempio mancato” non vivono fantasmi ma la mia Anima svetta un pò più libera che non qua tra il monumento ai garibaldini, i festival e le altre cose….
…il tutto senza idealizzar nulla circa la montagna e i montanari… serbo sempre con me certe tue raccomandazioni e quest’anno, debbo dire, ho avuto modo di tastare con mano quanto fossero vere….ma poi…ti dirò a voce e in privato…
Ciao
utente anonimo
Non è possibile dai … sei te, non ci credo, al limite qualche effetto di invecchiamento Photoshop della foto …
Impressionante
Ciao
Uccio
utente anonimo
identico…ma, voglio dire, anche la stessa mimica (pare)…!!!
ila
albertoterrile
Ila, a costo di apparire omofobo, la prima grande differenza tra Jack e il sottoscritto è l’orientamento sessuale, lui era gay, io etero….un ‘altra era la statura…pare fosse alto, ne dico al passato perchè morì nell’89….
torno al lavoro, alle tre mostre,tre filmati,tre di tutto…..finirà anche sto periodo STRA-FOBICO!!!!