Varie
Brevi note dal fronte (del dissenso)
…uomini ubriachi di potere, che predicano di giustizia, di equità e di ragione e vomitano la loro maleducazione e ignoranza sulle nostre scarpe se smettessimo di leggere i quotidiani preferendo la poesia di Ungaretti
se spegnessimo i televisori frequentando le poche sale che ancora programmano un buon film
se smettessimo di credere ai colori e agli schieramenti
se fossimo realmente in grado di manifestare il nostro disappunto verso questo paese che muore…
smetteremmo di credere in aiuti che non arriveranno mai…. (da chi ci chiede il consenso)
smetteremmo di votare, per tornare alla nostra origine…
…all’individuo, al buon senso ,al buon esempio che si riflette sulla collettività!
Ed ora alcune righe per riflettere tutti assieme:
"Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare."
Bertold Brecht.
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