Varie
Foto: © Alberto Terrile Le tue mani
LETTERINA A MIA NONNA
I piedi piantati nella terra di una vigna d’Emilia. Fotografo mentre scende la sera , mentre tu ti lasci andare tra le braccia di tuo figlio che è anche mio Padre.
Il telefono squilla .Tutto quel dolore infinito ha trovato finalmente pace.
Il tuo saluto, la tua strizzata d’occhi di tre giorni fa è un prezioso dono che conservo in me.
Ricordo le tue mani forti ed irrequiete e sono contento di avertele scaldate quasi sino alla fine. Che dirti se non grazie per una vita assieme.
Stai serena, io te lo prometto, sarò sereno.
Il tuo Alberto
Questa è la foto che scattavo mentre te ne andavi…..il problema non è se sia bella o brutta….è importante per me perchè è venuta in luce mentre tu divenivi pura essenza abbandonando l’ombra …….è stato magico essere lì a scattare e non in uno stupido studio milanese a servire L’IMPERO DELL’IMPOSTURA E DELLA MENZOGNA. (Tanto vi dovevo miei cari occulti e sin troppo scontati maestri della comunicazione)
21 Comments
albertoterrile
E ribadisco anche qui:
Scrivere ciò che siamo è una scelta. Impudico forse ammetterlo innanzi ad un mondo virtuale fatto di sigle. Chi non ha come nel mio caso l’urgenza di dire,chi tiene in uno scrigno i moti del cuore teme e giudica questo raccontarsi. Non c’è esibizione, non c’è istanza da cattedra o volontà mediatica d’esser qualcosa. IO SONO AL DI LA DEL MIO DIARIO…..ho un mondo, delle immagini,un cuore che mi fanno voler bene e da alcuni male al di là delle parole di Alberto T.
Comunico da sempre cosa sono,con la semplicità di chi non ha timore nel mostrarsi al naturale. Chi mi conosce, chi mi ha amato lo sa….parlo,guardo e muovo le mani, occupo gli spazi ben oltre la mia specificità corporea.Sono minuto eppure sò riempire una stanza grande con le parole….tante, sò comunicare ed induco chi ho innanzi ad aprirsi, per imitazione. Se sei una persona normale, semplice… a comunicazione rispondi….è spontaneo confidarsi ed aprirsi a chi ti fà confidenza di sè. Invece ho sentito dire “tu non fai parlare”….ma non è vero….è che “tu non vuoi parlare”….e vorresti imporre “tempi e modalità” disponendo del tempo comune come fosse IL TUO TEMPO ma è IL TEMPO DI TUTTI , perchè c’è un cielo comune ed un tempo comune. Vuoi fermare l’orologio,zittire il vento, sospendere la pioggia perchè il mondo accolga il tuo PROFERIRE?
Nemmeno ai profeti era data questa possibilità.
Molte persone abbassano lo sguardo e dicono : NON TUTTI SONO COME TE.
Certo! Bisogna però imparare a dire, a raccontarsi di fronte a qualcuno prima di finire sul lettino dello psicoanalista…. spesso questi professionisti dei moti del cuore e del pensiero non sono nè un salvavita, nè la chiave di volta per aprire il nostro cuore….e se conferiamo loro autorevolezza potremmo pensar che abbiano ragione….perchè…perchè hanno studiato? Uno psicoanalista o un padre spirituale, un maestro o uno sconosciuto….chi ci illumina sui moti del nostro cuore?
Previeni la malattia….anche se puoi andare poi dal dottore e prender la medicina. Apri il tuo cuore, lascia che le parole risalgano lentamente ed escano,prima piccine, poi sempre più grandi.
Perchè urlare NON CI RIESCO?
Perchè parlare degli altri invece che di noi?
Perchè credere che sia più facile dopo aver fatto l’amore quando le tensioni si rilasciano….quando in fin dei conti abbiamo creato una reazione chimica…IMPARA A DIRE NEL TEMPO,COL TEMPO,QUANDO E IL MOMENTO….così la gente non potrà avvallare ipotesi. VIVI INNANZI TE E INNANZI GLI ALTRI.IMPARA A CREDERE CHE IL PROSSIMO NON E LI PER FOTTERTI MA POTREBBE PERSINO AIUTARTI…..
Quanto soffrire per gente così….quanta pena,dolore.
Impara a dir di te, risvegliati al senso della vita e non alla superficie delle cose, non lasciarti ottundere….impara a vigilare, che significa vigilare su te, impara a difendere la tua vita interiore e non nasconderti. Il mondo è pieno di lusinghe, seduzioni e contiene gli affanni della vita, le angosce dell’esistenza. Cerca equilibrio ed armonia nel rapporto tra te e l’universo.
Come disse Abba Arsenio :BISOGNA CHE OGNUNO VIGILI SULLE PROPRIE AZIONI PER NON FATICARE INVANO.
Certo non tutti sono capaci di aprirsi….ma invece di impudicizia guardiamolo come UN APERTURA verso il mondo….capiamo il valore di dirlo a chi abbiamo innanzi….lo psicologo è IL CONFESSORE DEI LAICI…il prete che ti consiglia non quello che ti assolve o ti condanna….il mondo laico è solo speculare a quel mondo di spiritualità spesso insozzato da certi suoi ministri….ministri della fede/ministri del parlamento…quale la differenza?….lo avete mai notato?
Io rispondo all’Alto, ad un energia, ad un entità, ad un potere superiore….a qualsiasi essere,cosa,suono più grande di me….e molto, veramente molto è più grande di me.
Non sbattete le spallucce, non pensate sì…. è un invasato….vivete, apritevi,osservate ed ascoltate con attenzione come và il mondo,le meccaniche che lo muovono….abbandonate la manualistica…. poi..spegnete gli schermi e soffermatevi un attimo in voi….siamo parte dell’universo, riflesso dell’universo….e vigilate su voi stessi, asciugate le lacrime del figlio che siete e non compatitelo.
Certo….è più comodo forse trascinarci…da un posto all’altro,da una scuola all’altra,da un uomo/donna all’altra…ogni tanto dovremmo fermarci ed ascoltare una voce profonda…..e con questo non dico SMETTETELA DI VIVERE….DI VIVERVI….è che a volte sembriamo tutti un pò troppo istintivi….animaleschi nel senso meno tenero (adoro gli animali)…
Guardo il mondo e dico và avanti basato su SOLDI,POTERE,EGOISMO….e l’egoismo lo abbiamo tutti,non ne sono esente nemmeno io che scrivo sapete….ma se cominciamo a rendercene conto….
Una cosa mi ha insegnato mia nonna…ciò che pare rinuncia,o sacrificio è spesso nel tempo una grande vittoria….ma quanto di noi, oggi siamo realmente disposti a sacrificare?
suryamukhi
Ciao Nonna Alberta, un raggio di luce ti accompagni dove stai andando.
Leggo oggi tutti i post, dopo una settimana di lontananza dal blog, e rispondo lentamente e sequenzialmente, scoprendo via via cosa accade nella vita di Alberto T.
Solo poche righe per dirti che sono vicina col cuore al dolore che provi.
La tua nonnina sarà sempre con te, dentro di te…e (come ho scritto qualche post fa) lei è nei tuoi occhi, nel tuo sguardo, nelle cose che ti ha insegnato e trasmesso…contribuendo anche lei a fare di te ciò che sei!
Con immenso affetto ed un abbraccio cosmico
Monica
utente anonimo
Un bacio a Nonna Alberta.
Purtroppo questo è uno di quei momenti che vorresti non arrivassero mai, ma siete stati fortunati a viverlo assieme, ad abbracciarvi per l’ultima volta, a farti fare ancora un occhiolino.
Purtroppo quando mia nonna è mancata tanti anni fa è stato tutto improvviso, non ho potuto stringere quelle mani che mi hanno accompagnato nella mia infanzia a Genova e in tutte le estati al paese in Piemonte, è stato uno strappo lacerante.
Ciao Alberto, ti abbraccio
Luigi
utente anonimo
Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento
in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio,
dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli
al confronto.Mi è rimasto l’affetto per te:
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi,
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,
nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
Padre G. Perico – Sant’Agostino
mariatelodicevo
utente anonimo
Mi dispiace tanto. Leggo solo ora. Se potesse leggere le tue parole ne sarebbe felice, ma sono convinta che lo è lo stesso. Coraggio!
utente anonimo
come spesso accade il tuo esternare pensieri, dolori e riflessioni scatena in chi ti legge il riemergere di emozioni, ricordi e considerazioni. non ho consciuto i miei nonni materni e ricordo pochi quelli paterni; mi è mancata molto la figura dei nonni, un patrimonio affettivo ineguagliabile e un legame alimentato da un sentimento unico.
e anche se non ho avuto la fortuna di alimentarlo direttamente, questo sentimento è ugualmente forte in me, e si trasforma in emozione e orgoglio quando qualcuno mi dice che assomiglio tantissimo a mia nonna… io non porto il suo nome ma sicuramente le mie radici sono figlie delle sue….
x questo ti ho letto con apprensione nelle ultime settimane e mi è dispiaciuto molto leggere la notizia, ma, come sempre, sei riuscito a dare poesia anche a questo momento e al tuo modo di viverlo. ricordati sempre di mantenere fede alla promessa che hai fatto alla nonna…
un abbraccio affettuoso
s.n.
albertoterrile
Grazie a chi ha scritto qui, a chi ha telefonato,agli sms sono ancora tra le montagne,domani lavorerò sino alle 14/15 poi rientrerò per poter essere presente al funerale…..ma se fossi rientrato subito che avrei potuto fare?Nulla. Metto la testa nel mio lavoro per il libro sull’Emilia, guido tra fittissime nebbie,la strada di casa mia è un fiume in piena come dissi a Claudio….questa sera dovrei vedere i miei amici (Cristina, la guida dell’appennino, amica da 35 anni)…oggi ho consegnato un lavoro, parlato con parenti e condiviso i momenti come questo con una piccola comunità, un grazie speciale a Giuliana di Ranocchio, un pensiero per Capt America che non ho potuto incontrare…..ci riusciremo!
gioeco
Perchè piccola potresti tornare…..
Sarà bellissimo ….
ed il dolore sarà di nuovo gioia
Ed allora, sì, rideremo ancora delle foto che ci avranno fatto diventare grandi senza mai smettere di sognare, di ricordare, credere di stare bene, di stare male.
E nessuno potrà mai più dividerci.
Con affetto.
Giovanni
utente anonimo
Ciao Alberto,
é la prima volta che prendo parte al tuo blog, e mi spiace sia per un’evento così triste.
Non ti scrivo frasi di rito per cercare di lenire il dolore, da ciò che scrivi mi rendo conto che conosci la vita molto bene e sappiamo che certi dolori non si possono lenire con le parole. Ti faccio le mie condoglianze.
Daniel
albertoterrile
Stamane al risveglio
Un buio fondo chiama
crediamo di sentire il nostro nome
lo abitiamo.
Sull’orlo di un volume vuoto
restiamo sospesi
un niente diviene tutto
….vorrei conoscerti ancor prima di incontrarti.
albertoterrile
Gioeco, è stata una telefonata speciale,mentre lasciavo la terra d’Emilia per tornare in Liguria….riparleremo di queste linee guida che ci uniscono.
utente anonimo
Leggo solo ora: son stata via tutto il fine settimana e la prima cosa che ho fatto al ritorno è controllare il tuo blog.
Nonna Alberta è partita.
Per te Alberto non ho parole, le hai già tutte tu nel cuore, solo un abbraccio forte.
IL CAPPELLAIO MATTO
utente anonimo
Ti abbraccio forte!!
Marco S.
utente anonimo
Ti bacio Alberto e ti stringo forte forte con tutto l’affetto di cui sono capace…
Steg
utente anonimo
Ho letto il blog solo ora
Mi spiace molto per la tua nonnina Un Abbraccio
Simo
utente anonimo
Ciao Alberto,
Ti sono vicino.
Un caro saluto,
Stefano C.
utente anonimo
Ho letto fino qui queste pagine con cui hai voluto presentarci Alberta e condividere sentimenti, ricordi, valori e, concedimelo, la fortuna di averla accanto per lungo tempo.
Nessun’altra parola, ma una preghiera per la tua nonna perché questo mi hanno insegnato a fare, quando qualcuno ci lascia, le mie.
Daniela
ilaele
io non ho mai avurto la fortuna di avere una nonna, e forse non posso capirti..ma , nonostante ciò, mi unisco al tuo dolore…
un abbraccio
I.
p.s. la foto è davvero molto significativa
utente anonimo
sono sicura che tua nonna ti guarderà e proteggerà sempre dall’alto, come fanno le mie nonne con me…
è bellissimo che tu abbia il suo nome…
in questi momenti non ci sono parole giuste, l’unica cosa che posso dire è che il modo migliore per manifestare i propri sentimenti sono le lacrime…piangere aiuta.
con affetto
Silvia
albertoterrile
Continuo a ringraziare tutti…siete tanti e giungete via blog come via mail. Grazie!!!
albertoterrile
Rileggo oggi,Domenica delle Palme,prima di andare a lavorare questo stralcio di cronaca. Cosa mi manca?
Il tempo da dedicare ai pensieri.
Il tempo del ricordare in silenzio.
La vita è un passare da una cosa all’altra di fretta, soffrendo in velocità…sommando tutto e non capendo niente.
Cosa mi manca?
Il tempo per metabolizzare tutto.
Il silenzio necessario per farlo.
Relazionarsi col mondo e gli altri obbliga ad interagire,sia per dovere che per Amore.
Vorrei pensarti Alberta non alla sera e nel principio del mattino, ricordandoti in una strana forma di preghiera strappata agli impegni che per “educazione” sei abituato a mantenere.
Vorrei poter avere più tempo….è che in questo tempo a volte c’è spazio per una maggiore sofferenza…..e allora?
Ben venga la fretta del quotidiano?