Varie
Posted on 31/10/2007 at 13:42 by Alberto Terrile
/ 12 Comments
VERSO CASA
C’è un cammino che si compie da soli ed è il cammino che porta verso la luce ,verso la comprensione di ciò che realmente siamo. Chi con noi viaggia reggendo la lanterna, potrebbe all’improvviso scegliere un’altra strada.
Proseguo il mio viaggio e proteggo dalla pioggia e dal vento con le mani il mio lume in attesa di posarlo in una casa che io possa dire “nostra” .
Proseguo il mio viaggio e proteggo dalla pioggia e dal vento con le mani il mio lume in attesa di posarlo in una casa che io possa dire “nostra” .
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12 Comments
utente anonimo
e perchè non spegnerla, perchè non sbagliare strada…. quello che siamo non cambierà di certo. Oppure, perchè non cambiare ciò che siamo, per ricominciare a trovarsi.
albertoterrile
Perdersi per poi trovarsi nuovi e diversi certamente più ricchi interiormente. San Giovanni della Croce parlava della notte buia…altri mistici di luci e di albe….
Personalmente viaggio da sempre con come bussola il cuore, non allaccio le cinture nel viaggio a bordo della vita e scopro sempre nuovi paesaggi dentro e fuori di me.
Questo post è una malinconia e come tale arriva e poi scompare….
…una semplice pagina di diario senza pretesa alcuna….perchè io amo imparare la vita e non insegnarla a nessuno, perchè ognuno di noi è unico….sebbene la teoria di Alex Vilenkin sostenga la pluralità di mondi ….ma qui mi fermo perchè questa non è mia materia….se ci legge il buon Claudio Castellini potrebbe illuminarci un pò di più!
albertoterrile
….come sempre…una firma non guasta…perchè sempre restare anonimi?
utente anonimo
Anche l’anonimato ha un nome, in questo caso un nome importante.
Ciao ad entrambi.
Giuliana
utente anonimo
NON PROTEGGERE NULLA ….VOLA…LA FIAMMA SI ACCENDE CON L’ARIA…COME SCRIVEVA TAGORE:
“Perché la lampada si spense?
La ricoprii col mantello
per ripararla dal vento,
ecco perché la lampada si spense.
Perché il fiore appassì?
Con ansioso amore
me lo strinsi al petto,
ecco perché appassì.
Perché il ruscello inaridì?
Lo sbarrai con una diga
per averlo solo per me,
ecco perché il ruscello inaridì.
Perché la corda dell’arpa si spezzò?
Tentai di trarne una nota
al di là delle sue possibilità,
ecco perché la corda si spezzò.”
BARBARA(MONICA)
utente anonimo
Quante parole belle so scrivere. Ma le so anche vivere? Sapessi io spegnere la mia lanterna e non lasciare che altri lo facciano per poi accusarli di averlo fatto!
Lascio che il mio cuore sia la guida, come sempre, con fatica.
utente anonimo numero uno
albertoterrile
Scrivo ciò che vivo e sento al di là se sia il sentire di un attimo come di un tempo più lungo proiettato nel tempo.
La fiamma rischiara la via mostrandola nelle sue asperità come nelle sue dolcezze. Chi si muove al buio si nasconde all’ altro e forse vuol nascondersi anche a sè stesso.
suryamukhi
Nel mio cammino sto perdendo qualcuno di caro che non sta al mio passo…accetto e vado avanti per la strada…è
difficile, ma questa è la strada che sento mia e non saprei percorrerne un’altra! La fiamma lascia intravedere il bello ed il brutto del sentiero…un passo dopo l’altro si procede.
Monica
albertoterrile
….credo che la “luce” sia necessaria,perchè il mondo che abitiamo è un nuovo medio evo. La luce che ci guida è in noi, ci appartiene così come non ci appartiene chi amiamo o desideriamo. Un luogo comune del linguaggio è dire di qualcuno:- Sei la luce della mia Vita.
Impariamo allora che LA SEDUZIONE E’ CREAZIONE DI APPARENZE E DI ILLUSIONI.LA SEDUZIONE E’ UN SISTEMA DI SIMBOLI IN FUNZIONE DI UNA CONQUISTA, LA CONQUISTA DELL’ALTRO.Allora impariamo a non farci ingannare da ciò che crediamo luce e magari è illusione, quando non addirittura focolaio (Patologia).
Spesso si cade nel tranello che definisco sopra SEDUZIONE … crediamo che per un attimo o più la nostra penombra possa essere rischiarata da una nuova luce (ma ripeto la luce è cosa nostra…guai guardare il cammino se a rischiararlo è il lume altrui). Impariamo a conoscere ciò che chiamiamo CUORE perchè “sensi” e “bisogni” potrebbero inquinarne il pulsare ….confondendoci. Scelgo di concludere dicendo che LA SEDUZIONE sia questa esercitata come “subita” non appartiene alla sfera dell’AMORE.
Scrivo ciò che sento, ciò che sono, ciò che conosco…perchè è un attimo toccare vette di gioia come profondi abissi… ne scrivo anzitutto per me e lo condivido con coloro mi auguro possano comprendere.
Ho scelto molti anni fà di rinascere alla luce, uscendo dal buio ed oggi, senza pretesa cerco di testimoniare con “uno stile di vita onesto verso me e verso gli altri”. La luce, metaforica come quella fisica è importante anche nel mio fare “FOTOGRAFIA”….scrittura di luce….
Non salgo in cattedra quando parlo e scrivo….perchè questo è il mio diario…e anche quando insegno come ho fatto ieri iniziando il mio corso….sò di aver guardato innanzi a me le oltre quaranta anime,persone,individualità e pensato…..devo raccontare LA MIA ESPERIENZA….spiegare come attraverso un semplice mezzo come la fotografia entro nella realtà delle cose….e ho detto IO NON SONO LA FOTOGRAFIA….io che ho sempre riconosciuto i maestri ma forse mai li ho amati….preferisco essere “un nuovo amico”….e l’amico scrive, vive e si racconta….non avendo volontà di sedurre nessuno. Faccia attenzione chi cade nel tranello.
NO GURU,NO METHOD,NO TEACHER….non è solo una sparata….impariamo a guardarci dentro….perchè è un attimo passare dal fare del bene al fare del male.
Con rispetto mi firmo at, come faccio nelle mail ….tutto minuscolo….non è un errore di battitura…le maiuscole sul nome….beh prevedono il sentirsi “grandi ed importanti”…..io non mi credo tale e se talvolta “mi scivola fuori qualcosa che lo fà pensare”….ecco che ne riconosco l’istanza, ecco vedo l’errore… il mio ego spesso cavalca la rabbia verso chi vorrei che capisse e sembra non farlo….spesso verso chi AMO…..e allora mi domando…sto amando? Amore è avvertire il simile nel dissimile è desiderio di conoscenza.
SE AMI TE STESSO,AMI GLI ALTRI COME AMI TE STESSO. FINCHE’ AMERAI UN’ALTRA PERSONA MENO DI TE STESSO NON RIUSCIRAI MAI AD AMARE TE STESSO (Meister Eckhart-mistico tedesco 1260-1327-Qui audit me)
albertoterrile
Nascosto tra i commenti dico d’aver amato col cuore, d’aver lasciato la ragione e la logica ai libri. Amore è azione ed io ho agito e ho scelto. Ho amato, il cuore lo ha fatto per me,il profondo,ciò che non implica la razionalizzazione. La rabbia che potrebbe far dire “ho perso tempo” è solo rabbia e come tale và accantonata. Scelgo la lontananza fisica sebbene io non vada tra le mie montagne. Una parte di me attraverso l’amore oramai appartiene a chi ho amato. Mi reincontrerai, trovandomi un giorno nel sorriso di un bambino, nella zampata di un cane color champagne o di un qualunque bastardino, in un fiore che sboccia come in un petalo che cade e dona il suo colore ad un prato. Io ora sono lì, sono esploso nell’Universo. Il domicilio fisico ospita un corpo destinato come quello di ogni altro a consumarsi col tempo e nel tempo. Come tanti amici oggi invisibili io continuo ad esistere.
Oggi c’è una bellissima luce ed io mi sento felice anche senza andare a fotografare. Sono la mia energia, sono un fanciullo che si nasconde in un corpo che inganna.
albertoterrile
Va tutto bene Mamma,sto solo sanguinando cantava Dylan….e mia nonna stanotte sanguinava….:-và tutto bene nonna, sono qui per te. Non sono partito e sono in festa,oggi non lavoro e posso starti accanto, parliamo un pò e dimmi cosa senti. Lo sai che sei fortunata ad esser colpita da quella che tu chiami LA MALATTIA DELLA VECCHIAIA? Io non credo di arrivarci alla tua età sai? Dopodomani farai 98 anni….ti alzi da letto all’improvviso per andare al bagno e ti gira la testa? Lo sai che io mi sdraio ai piedi di Petra (Magoni) per fotografarla…e poi m’alzo di scatto e gira il mondo e non è una stronzata che potrebbe cantare LORENZO JOVANOTTI….è la pressione nonna…ed io l’ho bassa. Pregare non è recitare nel vuoto parole,pregare non è entrare ed uscire dal portone di una chiesa, che sia Cattolica,protestante,un tempio o che …….pregare è un azione, come amare è azione…..affanculo le parole nonna…stringimi la mano…tieniti forte. Ne ho persa già una nel 2004 di nonna….ed era un brutto momento…per me….ed ora, no, non ti dico è un brutto momento….perchè sto vivendo a testa alta….sorrido, piango e ho i coglioni sai nonna….SO STARE AL MONDO e poco importa se il buio e la notte da solo può farmi paura ora, è solo perchè non mi sento sempre troppo bene, ma chi è che sta sempre bene?…se la televisione è sempre accesa e senza sonoro è perchè voglio vedere con la coda dell’occhio che in casa c’è movimento…Ma io non ti racconto queste cose…ti sorrido e sfioro il ventre dolorante…entro nel profondo di quegli occhi neri, spillati di Vita.
Oggi era una bella giornata ma il sole non ha scaldato la vecchia pianta….perchè si ha sempre più freddo…ma del resto andiamo all’inverno. Copriti con il plaid, come la neve copre la terra….guarda che montagne che crea la coperta su di te…se avessi le automobiline le farei correre su di te nonna, sai che spasso “cazzo”….e tu soldato di ventura dove sei ora?….impiccato ad un palo della luce? E il neon della farmacia è quella cosa che io vedevo da bambino e mi facevo il segno della Croce perchè così mi avevano insegnato….ed io non capivo che quella non era una Chiesa….oggi sono i Santi giusto?
Io ho la mia maniera di pregare….la vita è azione Nonna…spero lo capiscano questi giovani che stanno ore davanti ad uno schermo….si anch’io ora….ma perchè ho una cosa da raccontare…e tra poco la dirò ad un amico a voce…guardandolo negli occhi e gli sorriderò, come sorrido a te sorrido a chi mi legge….e giuro, non ho bevuto,non ho fumato,non ho preso il valium,non mi sono innamorato….STO SOLO VIVENDO E QUESTO E’UN GRAN DONO…..ringrazio e spero di tirare avanti a lungo che ho un sacco di cose da fare,da dire e ho voglia…..tanta voglia di stupirmi,sorprendermi!
Torno dopodomani Nonna!
suryamukhi
grazie alberto per renderci partecipi di questa tua vita…una emozionante dichiarazione di amore per la nonna che, se posso permettermi, vorrei salutare con un abbraccio…
E spero come te, che i giovani possano capire…io, che non son più tale all’anagrafe, ma lo sono nel cuore e nell’animo, capisco il tuo desiderio di stupirti, di vivere, di agire.
Ieri ero su una spiaggia deserta vicino al paesello…sole, vento e mare e nessun altro…la luce fuori e quella dentro erano della stessa intensità ed ho passato il tempo ad osservare il mondo in cui vivo, la natura e a stupirmi per la meraviglia e l’armonia che stavo sperimentando.
monica