Varie
Foto: © Alberto Terrile 2006
FESTER
Caro Fester,
hai fatto “outing” sul mio blog postando poco tempo fa. Non ti ho mai dimenticato e ora che s’appresta il tempo del Natale voglio “alla mia maniera” esserti vicino. E’ cosa nota che chi si trova nelle spire della dipendenza, sia essa indotta dalle droghe come dall’alcol si trovi a vivere malissimo emotivamente il tempo di festa. Un classico di molti dipendenti è il maturare insofferenza e fastidio verso questo periodo. In realtà anche altre persone che non si drogano hanno un atteggiamento critico verso il modo in cui si vive e celebra questo periodo dell’anno ma non ne fanno un alibi.Certamente lo spirito del Natale oggi è tristemente incentrato sul consumismo, sull’ipocrisia del farsi auguri e reggere la “facciata delle feste”.
Chi diviene tossicomane, alcolista o quant’altro è in genere persona di grande sensibilità che è incapace di contenere in sé e accettare il semplice fatto di provare delle emozioni in maniera forte. Il ricorso alle “sostanze” diviene pertanto un fatto naturale per far sì che certe “sensazioni” che molti provano non ci nuociano……potrei dire “PENSARE IL DOLORE SENZA PROVARE DOLORE”.
Mettendo da parte tutte quelle cose vere ma all’apparenza ricattatorie del tipo “ Non fai del male solo a te…ma anche a chi ti vuol bene”….mi permetto, senza la pretesa di voler insegnare niente a nessuno, di dirti : – Questo Natale pensa a te….non guardare il mondo, il governo,la nuova finanziaria,la fame, il crollo del comunismo,l’ipocrisia della Chiesa in rapporto al messaggio dei Vangeli ………..pensa a te e pensa a farti il più bel regalo di Natale che poi potrai goderti anche nell’anno nuovo e in quelli a venire….pensa a non farti….e se sei “pulito” da un po’, beh rinnova questa cosa, stringi i denti e insisti in questo nuovo cammino….perchè la morte è qualcosa che comunque ci è data dalla nascita….non cercarla, né corteggiarla che tanti se ne sono già andati e tanti altri se ne andranno….questo Natale alza il tiro e scegli di regalarti TANTA VITA.
Un tempo attorno alle droghe, all’alcol e agli abusi si faceva tanto parlare. Tom Waits sobrio da 14 anni dice che preferisce essere unico responsabile della sua creatività oggi….perchè quando bevi o ti droghi non sei mai sicuro se sei tu realmente a scrivere quelle cose….o se è quello che hai preso che te le fa fare.
Spesso sento dire:- Se J Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Keith Moon, Brian Jones fossero vivi chissà quali cose oggi farebbero…..e non ci è dato saperlo.
Ma esistono anche impiegati,meccanici,commessi viaggiatori,maestre, studenti universitari che se ne sono andati via con lo stesso “biglietto” di sola andata come rockstar,scrittori,attori e poeti ……e anche per loro sorge spontanea la curiosità :-…..chissà quali cose oggi farebbero???…. non ci è dato saperlo!!!
Buon Natale Fester!!!
8 Comments
utente anonimo
ciao grande it, scusandomi per essermi introdotto nel tuo sito senza essere invitato, voglio ringraziarti per le belle parole che mi hai voluto dedicare, segno tangibile della bella persona che sei sempre stato. Sono quasi tre anni che non mi faccio più, purtroppo sono disoccupato e questo mi comporta dei seri problemi di autostima come puoi immaginare. Comunque vado avanti e nella certezza della sobrietà so che un giorno ci sarà un pò di serenità anche per me. Tanti auguri di buon Natale e mille grazie per tutta l’amicizia che mi hai regalato. Fester
albertoterrile
….entra chi vuole nel mio blog perchè tu non dovresti farlo? C’è un ‘amicizia antica di mezzo per quanto ci riguarda. Certo non ci si vede,ma io sono strano da tempo in questo senso…….frequentazioni serrate e poi lunghi vuoti….sin da bambino…..deve essere parte del codice genetico delle montagne che mi fà esser così no??? L’emiliano è socievole….ma se sali in quota diviene più facile a delle chiuse….che poi apre rovesciando il suo affetto….calore ed entusiasmo. Poi francamente credo di aver una buona bipolarità che agisce….oltre a mille altri difetti di fabbricazione. Io sono molto ritirato….non vedo gente, salvo gli studenti ai quali insegno e racconto cosa succede nel mio mondo….che sia delle idee, come quello “tristemente commerciale” seppur io abbia buona voce in merito . Sono molto contento dei tuoi tre anni…..certamente “senza roba” la vita è più pregnante ma anche più tagliente…..ma il nostro tempo ci chiede d’esser ben svegli…con gli occhi aperti e magari se ci si riesce anche con il cuore aperto…OGNI GIORNO E’ UNA BATTAGLIA….però tra vittorie e sconfitte prendiamo atto della nostra non infallibilità e vulnerabilità……e da qui nasce anche QUELLA FORZA E GRANDEZZA CHE CI PERMETTE D’ESSER AUTENTICI….MAI RISAPUTI!!!!
gioeco
C’è sempre una dipendenza in essere, dentro ciascuno di noi.
Se non è ciò che è per altri sicuramente è qualcosa che mostra il bene ed il male attraverso la propria esistenza.
C’è sempre una dipendenza madre ed una figlia, da una parte la madre natura dall’altra la vita.
Io di dipendenze ne ho tante, prima fra tutte dall’autostima, poi a seguire dalla musica, poi dalla parola scritta ed ancora dal bisogno di non percepirmi solo, di credere in quello che faccio, di far credere che non sono un pazzo, di far capire che odio non contare per me stesso un “cacchio” quando mi sento vagamente stanco e depresso (non si può stare sempre a cento).
In tutto questo tuttavia, ci metto sempre sotto la verità che sto piano piano imparando ad intravedere e che nuovo bisogno vuole diventare.
La verità che ciascuna dipendenza prima o poi la puoi dominare anche a costo di sentirti male.
Perchè quel male ti aiuta a capire quanto realmente tu sti stia sentendo vivo.
Cordialmente
Giòeco
keywake
Ti confermi ET…splendido dono apprezzato…che bella questa vostra unione. in silezio e con l’accenno di un sorriso sono spettatrice del sentimento…che bellezza.
utente anonimo
“…Ne ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi…tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia!”
oppure come cantava il cantautore “qualcosa rimane tra le pagine chiare e le pagine scure”..già : che cosa?
alla fine conta l’amore, solo quello dico io!
Scusate il delirante messaggio di oggi, ma mi sento così..e buon Natale a Fester , in primis.
Mariatelodicevo
contrabbubis
ciao, passavo, un saluto caro. b
utente anonimo
Non posso che essere vicino a questo messaggio di grande amore ed amicizia. Mi sono venuti i brividi.
Cari auguri.
The2D
cronomoto
Finalmente delle parole sulle dipendenze che abbiano un senso.
Entro ed esco in punta di piedi non essendo stata invitata, arrivando dal blog di Contrabbubis.
Un augurio in questo spazio dove non ci sono festeggiamenti “di facciata”.