Riflessioni fotografiche
Il corpo separato dal soggetto
2013 La cosalizzazione del corpo/ il corpo separato dal soggetto Chi sono? Dove sono collocato in questo preciso istante? E perché il mio corpo? Potrà il soggetto raggiungere se stesso, la certezza del proprio essere, facendo a meno del corpo, fingendo di non essere un corpo? Questa paranoia è presente in numerosi discorsi filosofici… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Dario, la luce e JudyLee
Dario nel campo, Iola estate 2017 Ciao Dario…che il nuovo anno ti veda ancor più implicato con LA LUCE e felice con JudyLee Poco prima della morte, in una intervista postuma, H. Marcuse lasciava un messaggio alle nuove generazioni: “è l’eredità che lascio alla soglia degli anni terribili che si annunciano. I giovani… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Di morte, di Louise e di fotografia
Oggi le morti le apprendiamo attraverso la bacheca del social mentre il corpo di chi ci è caro è ancora caldo. Si editano cordogli e ricordi per i quali a volte, vien quasi da storcere il naso. La comunicazione attraverso certi dispositivi è omologante e mi imbarazza. Adottiamo nostro malgrado delle forme che sono proprie… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Note dai boschi e dai giardini
Questi incanti sono un balsamo, ci trasmettono un senso di sobrietà, ci ridanno salute. Ecco dei piaceri semplici, benefici, genuini. Ritorniamo a noi stessi, stringiamo amicizia con quella «materia» che l’ambizioso chiacchiericcio delle scuole filosofiche vorrebbe invece indurci a disprezzare. Non possiamo, al contrario, separarcene; l’anima ama la sua vecchia dimora: quello che è l’acqua… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
23 anni dopo quella foto
1994 Parigi 2017 Genova Francesca posò per questa mia foto sempre del 1994 che divenne la copertina di tre miei libri sul tema dell’Angelo e la mia immagine in assoluto più pubblicata. 1994 Pellicola bn stampa ai sali d’argento Proprio stamane “riflettevo”… Occorre saper guardare l’universo in trasparenza, tutto il mondo… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
La vita che compone
La macchina sfrecciava tenendo la sinistra su strade a due corsie che tagliavano la campagna inglese. Quel pomeriggio dell’estate duemilatredici ero in ritardo per la cena, forse successe a causa delle mie fotografie e dei mezzi pubblici che utilizzavo per spostarmi. Sylvia mi fece venir a prendere da sua figlia in auto. I miei occhi… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
La trinità del ” vedere “
Isola di Wight Estate 2013 Se il mondo delle immagini sta andando a rotoli e se le immagini si stanno ormai autonomizzando sempre più a causa del progresso e della tecnica […] esiste comunque anche un’altra cultura, una controcultura nella quale nulla è cambiato e nulla cambierà: la narrazione scritta di storie, la letteratura,… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Quell’occhio
…quell’occhio, piccolo globo di cristallo vivente in cui si può riflettere l’universo di un intero cielo stellato. …quell’occhio, sorta di cinepresa a colori stereoscopica con invisibili pellicole che andranno a costituire una fantastica cineteca in quello spazio temporale che chiameremo ” la nostra esistenza”. …quell’occhio in cui mi perdo e vi perdo… … Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
La lente
1995 Francia pellicola Il cristallino è una lente biconvessa situata all’interno del bulbo oculare, tra l’iride ed il corpo vitreo. Una lente di ingrandimento è una lente convessa che insieme all’occhio, come se la lente e l’occhio non fossero altro che un sistema di lenti, fa apparire gli oggetti più grandi di quanto non siano… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Un unico punto luce, l’abat jour
…una mia studentessa dell’Accademia mi disse:- …si ricorda Prof quando mi parlò di quelle fotografie anni 20 e 30 che le erano venute in mente guardando un mio selfie? Risposta :- …sarebbe meglio avere le luci giuste…comunque servendosi di un abat jour si può provare… Provai ricordandomi che trentasette anni fa…. usavo un abat jour… Per saperne di più