A mia Madre, mitografia del quotidiano
Il moscerino
Scusa Papà perché sul tuo bicchiere c’è sempre quel coperchio di plastica blu? E’ per il moscerino che gira in cucina, tua madre non voleva che lo uccidessi le era simpatico… In questo dialogo è facile comprendere da dove scaturisca la mia empatia, certe stranezze compreso il fatto di ignorare volutamente… Per saperne di più
A mia Madre
LA SORPRESA DELL’ 11 MARZO 1961
Amo fare delle sorprese. Delle belle sorprese… Per saperne di più
mitografia del quotidiano
LA FINE DELL’ ANNO
La fine dell’ anno 2021 è stata per me tremenda. Mia madre è stato il primo colpo. Era il 23 di Novembre. Il 1 Dicembre hai tagliato la corda tu, per te l’espressione è perfetta! Abbiamo fatto tantissime foto per la danza ma anche altro. Ricordi? Ci siamo divertiti come dei pazzi nel… Per saperne di più
La storia delle mani, Ritratti
IL MIO RICORDO DI PADRE ETTORE
Padre Ettore era di casa da noi ai “Guaiumi”. Veniva a trovarci ci raccontava dell’ Amazzonia e recitava sempre delle preghiere in dialetto . Padre Ettore portava il Vangelo. Era abituato così, di porta in porta ovunque si trovasse. Dietro ogni porta lui sapeva che c’era un uomo e… Per saperne di più
A mia Madre
2 Mesi
Domenica ho contato due mesi dalla morte di mia Madre. La mia vita ha cambiato radicalmente il suo assetto. Trascorro molto tempo da mio Padre, lavo, cucino, produco dei suoni in una casa che odorerebbe di vuoto. La sera quando i doveri della giornata sono terminati dedichiamo un’ora ai racconti.… Per saperne di più
A mia Madre
Il numero 23
…mia madre scrisse : Questo numero per me è sovente presente nella Vita. Per saperne di più
mitografia del quotidiano
Qualcosa da dire…
Oggi ho scritto due lettere per due cugine di mio Papà… Si scrive per comunicare qualcosa. Se non si ha niente da dire meglio non scrivere nulla piuttosto che qualcosa che non comunica niente a chi legge. Per saperne di più
A mia Madre
Forte Vento
Un tempo camminavo per Genova in lungo e in largo. Poi, un bel giorno c’è stato un repentino cambio di direzione. In silenzio, conto i giorni separati: cinquantacinque. La scorsa è stata una settimana di forte vento. Un piccolo mazzo di rose di plastica è volato via da non so dove terminando… Per saperne di più
A mia Madre
NON SEMPRE
Non sempre le foto che si scattano sono fatte per esser mostrate agli altri Lo smartphone ci ha abituati creare note, appunti senza pretese d’autore, foto che sono semplici ricordi personali. Vent’anni fa, il 17 ottobre 2002 a mezzogiorno con una digitalina compatta scattai una foto dei miei genitori sorridenti in cucina.… Per saperne di più