Guardando verso la piazza

Iola // Cà Guaiumi

Ottobre 1994

Tra Cà Guaiumi e Cà del Toso trascorsi tante estati impastate di caldo, di polvere e merda di galline.

Nel fienile, spostando ballini di fieno costruimmo le catacombe del gioco.

Nascosti ai genitori, nascosti a noi stessi, col fiato sospeso, provammo a sottrarci al tempo che ci chiedeva di divenire un giorno adulti.

Una donna guarda il Paese…alle sue spalle la piccola casa che ho ereditato ( Cà Guaiumi). Nel 1979 immaginai che un giorno sarei andato a vivere là con la compagna della vita …dei bambini e un cane.

Da quella casa  sono appena tornato…non ci sono bimbi, cani…solo i miei libri…tante fotografie… gli asini, le mucche e il cavallino di Walter oltre a  una manciata di amici con i quali scherzare sulle cose della vita….magari davanti a un cestino di gnocco fritto!

Realizzata con: Hasselblad 500 CM
Pellicola: Kodak T Max 400
Anno:  ottobre 1994
Luogo: Iola // Cà Guaiumi