Varie
Taccuino da Wight 6 – Rent me…i'm rather nice!
Come dicevo tempo addietro parlando del rapporto collaborativo tra Claudio Rocchi e il sottoscritto, stanco di vedere che il mondo procede considerando al primo posto nella scala dei valori il denaro ho iniziato a praticare il baratto. Quindi, meno lavoro per le banche e un rapporto (mi auspico ) più franco e sincero tra gli esseri umani. C’è stato un tempo in cui chi aveva le galline e l’ orto offriva uova, verza e pomodori in cambio di latte e di carne, il falegname costruiva la mensola in cambio di un paio di zoccoli e via dicendo.
Ho barattato due settimane di soggiorno all’Isola di Wight con un album fotografico in cui racconto un bimbo di sei settimane. Il mio “sentire l’altro” l’attenzione che so donare a certi eventi della vita in cambio di una casetta di legno al limitare di un giardino con la vista su un bosco passando attraverso un campo dove pascolano 4 cavalli.
Lunghe passeggiate nella campagna inglese, l’osservazione di fiori, api e farfalle, lo studio della lingua inglese e l’ascolto di quella parte di me spesso soffocata da impegni e contradditori, tempestata di abbandoni e di decessi.
Ho sorriso in un lungo tunnel verde fatto di piante e arbusti, mi sono sentito grato d’essere vivo guardando il sole dopo i giorni della pioggia, ho provato un filo di commozione al cospetto dei desideri ancora non avverati di un eterno fanciullo chiamato Alberto.
So…if you like, Rent me I’m rather nice!
2 Comments
cinzia
caro alberto,
in qualche modo….I’ ve rent you!
Erano giorni che pensavo di scrivere due frasi.
Ti ho ‘scoperto’ attraverso claudio, e già questo, per quanto lui fosse stato ed è così importante per me, non lo trovo casuale,lo considero un’altro dono, purtroppo nella fase del suo volare altrove. Da allora ho cominciato a leggerti, anche cose del passato, e a ‘sentire ‘le tue foto. E a stupirmi, ma non troppo, di quanto mi ritrovassi nelle emozioni, nelle esperienze, nelle cose sottili, mille cose avrei potuto con estrema precisione e coincidenza, scriverle io. Non continuo,non servono molte parole…quando il navigare è su stessa onda.
Ogni mattina così arrivo al luogo che mi serve per sopravvivere, e come raggio amico cerco sul blog nuove parole…
grazie,
good summer,
cinzia
donatella
Ciao Alberto le tue parole mi hanno cullato dolcemente calmando gli schianti assordanti dentro di me. Hai avuto una magnifica idea , anch’io mi vorrei regalare
quest’esperienza di baratto. grazie