L’appartamento con vista sul parco

Milano

1994

Il periodo 1993/1999 è stato indubbiamente quello più prolifico creativamente ma assai  impegnativo quando non pericoloso per l’aspetto esistenziale. Scoprii quali erano i miei limiti (“Vi sono dei limiti oltre i quali l’idiozia dovrebbe venir controllata” H.Boll -opinioni di un clown) che oggi accetto. Sul finire (1998/1999) cominciai a interessarmi alla “mistica speculativa” riferita alla tradizione ascetica cristiano-orientale.

Di fatto, il dittico realizzato nell’appartamento dove viveva mia sorella a Milano riferisce tutt’altro …un genere di narratività che oggi non mi interessa più…e un rapporto con la morte troppo “di superficie”. Amo comunque queste immagini  come un genitore ama i suoi figli…raccontano un Alberto che “è stato”, necessario per giungere all’uomo che sono oggi.

Non è detto che gli intelligenti arrivino in alto e gli stupidi rimangano in basso. Ascesa e caduta non costituiscono affatto un processo razionale. Virginia Woolf

Realizzata con: Hasselblad 500 cm
Pellicola: Kodak T Max 400
Anno: 1994
Luogo: Milano